ABANO TERME
Gli hotel centenari in Italia e nel mondo non mancano, ma il Trieste & Victoria di Abano Terme ha voluto festeggiare il suo compleanno con i suoi clienti con una serie di eventi eleganti e chic . Peraltro, il Trieste&Vittoria ha un passato storico di tutto rispetto. Era nato come Grand Hotel Trieste, ma fu poi ribattezzato Trieste&Vittoria da Gabriele D’Annunzio per ricordare che nelle stanze di questo hotel si decisero le sorti della Grande Guerra, quelle del 1915-18. Qui infatti si era trasferito il Comando Militare Italiano, con il generale Diaz e gli altri componenti il Gruppo di Comando. Diaz alloggiava nella suite 110 che è stata conservata intatta e da qui partirono gli ordini che consentirono alle truppe italiane di cambiare le sorti di un conflitto che la disfatta di Caporetto sembrava aver condannato al fallimento.. Qui era di casa anche Gabriele D’Annunzio mentre progettava il volo su Vienna. Qui Diaz, coadiuvato da un giovanissimo Giovanni Gronchi, allora membro dell’ufficio stampa ma destinato a diventare Presidente della Repubblica, redasse il Bollettino della Vittoria.
La Festa dei Cent’anni ora dura un intero anno, dal 12 maggio 2012 alla primavera del 2013 e non si limita al solo Trieste & Victoria ma si estende a tutti gli Hotel del Gruppo Borile, come accade in qualsiasi famiglia quando si festeggia, tutti insieme, il compleanno di una persona veramente amata.Sono esattamente cento le nuove proposte ed occasioni che il Gruppo Borile ha messo in calendario per celebrare, con i suoi ospiti, il suo magnifico secolo di attività imprenditoriale e molte di queste coinvolgono tutti i 5 hotel del Gruppo, altre sono specifiche per il Trieste & Victoria. I suoi primi cent’anni di meravigliosa esistenza sono stati innanzitutto celebrati con la creazione, nel Parco delle 888 Palme, di una nuova piscina, la quarta dell’hotel, intitolata alla Principessa Sissi, a completare un percorso d’acqua che non ha confronti.Il tema del centenario è quello della rievocazione della Belle Epoque, il magico momento di cui è figlio anche il Trieste & Victoria. E così nei mesi scorsi una mostra ha rievocato i fasti e le immagini di quel momento. La Belle Epoque rivive nei capolavori di Leonetto Cappiello, Achille Beltrame, Aleardo Terzi, Marcello Dudovich e Leopoldo Metlicovitz, Gino Boccasile, Erberto Carboni, Lucio Fontana, Bruno Munari vale a dire i più grandi affichistes e artisti dell’epoca. Sono capolavori originali, opere che qualsiasi museo ambirebbe esporre, concessi, eccezionalmente, dal Cirulli Archive di Bologna – New York. Raccontano il piacere di vivere, i sogni di un’epoca in cui tutto sembrava poter essere possibile. Sono affascinanti capolavori d’arte ma anche documenti splendidi della storia del costume. La mostra è stata corredata da un bellissimo catalogo in 5 lingue che resta come documento storico veramente unico.Non potevano mancare i trattamenti di bellezza intitolati alla Belle Epoque. All’insegna del volersi bene e del donarsi il piacere della dolce lentezza. Profumi e creme, creati dall’equipe coordinata da Paolo Vranjes possono prolungare questo piacere anche una volta tornati a casa visto che sono in vendita negli hotel e nel Tempio del Benessere. Anche la cucina ssi è allineata al tema dominante. Piatti Bell’Epoque sono stati creato dallo chef Silvano Lain richiamandosi ai primi menù del Trieste & Victoria, accompagnati da e vini “edizione speciale”: il Bianco D’Annunzio, il Rosso generale Diaz e lo spumante Principessa Sissi, frutto di vinificazioni appositamente predisposte, in esclusiva.
Tutti i sensi sono coinvolti nelle Settimane Belle Epoque. L’opportunità, imperdibile, è offerta dalle esclusive Settimane Belle Epoque dedicate a chi vuole vivere l’atmosfera di un’epoca felice, a chi vuole donarsi una esperienza difficilmente ripetibile, destinata a entrare tra i ricordi più cari.Tutto, ma proprio tutto, fa sentire l’ospite il protagonista di un sogno. Sin dall’aperitivo d’accoglienza, alla profumazione d’ambiente, ai menù speciali, ai trattamenti esclusivi. Poi, per il tempo libero, proposte esclusive: un itinerario nei giardini iniziatici ed esoterici, degustazioni, incontri, serate dedicate al cinema muto, il can can, l’operetta…. Per scoprire il piacere della lentezza, per allontanare la noia, per il gusto di vivere, amare, sognare. Per volersi bene e regalarsi ciò che tutti meritiamo: il meglio, semplicemente.