Dublino dedica un festival a Jonathan Swift
Ricorre quest’anno il 350mo anniversario della nascita di uno dei più popolari scrittori irlandesi, Jonathan Swift (1667-1745), e per celebrare l’occasione Dublino gli dedica un Festival che si terrà dal 23 al 26 novembre.Famoso in tutto il mondo per il suo I Viaggi di Gulliver, Swift nacque a Dublino e trascorse gli ultimi 30 anni della sua vita come Decano della Cattedrale di San Patrizio. Il Jonathan Swift Festival comprenderà film, conferenze, musica, mostre e gastronomia in diverse sedi dublinesi. Grazie alle sue strette connessioni con la cattedrale, molti degli eventi si terranno proprio qui. Nel corso di uno dei momenti salienti del festival, una cena a lume di candela nella navata della cattedrale, verranno serviti piatti basati sulle ricette di A Book of Cookery, pubblicato a Dublino nel tardo ‘600. Al pasto seguirà una chiacchierata sulla cucina del periodo. Altri avvenimenti comprendono “Rediscovering Swift and his Dublin”, visite guidate al St Patrick’s Hospital, che fu fondato da Swift. Alla Christ Church Cathedral, il cantante Padraig O’Nuallain terrà un concerto di canzoni che si sarebbero potute ascoltare nelle strade della Dublino dell’epoca di Swift. Al Trinity College, Rene Gapert terrà una conferenza di antropologia forense e sulla maschera mortuaria di Swift. Si terranno proiezioni di film basati sulle opere di Swift e uno spettacolo all’aperto serale dedicato ai Viaggi di Gulliver. Tutti coloro che non potranno partecipare al Festival, possono visitare in qualsiasi momento la tomba dello scrittore e la sua maschera funebre nella Cattedrale di San Patrizio. La cattedrale possiede anche alcune prime edizioni dei suoi scritti, tra cui “A Sermon Upon Sleeping in Church”, e un calco del suo teschio. La vicina Marsh Library vale senz’altro una visita. Immutata da tre secoli, la biblioteca, visitata regolarmente da Swift, conserva ancora gli scaffali lignei originali e ospita oltre 25.000 volumi rari.
Dublino è Città della Letteratura UNESCO e le sue grandi credenziali letterarie ne fanno un magnete per tutti gli amanti della parola scritta.Quattro Premi Nobel sono nati o hanno vissuto a Dublino (Shaw, Yeats, Beckett e Heaney), mentre una moltitudine di importanti autori, poeti e drammaturghi, come Joyce, Wilde, Kavanagh e O’Casey, sono strettamente associati alla città.