India, festival coloratissimi nei monasteri tibetani
Estate,tempo di festival e colorite cerimonie religiose in Ladakh,l’altopiano più settentrionale dell’India a 3500 metri di altezza incastonato tra le vette himalayane, conosciuto come il “Piccolo Tibet” o “Mondo tra le nuvole, dove aleggia la religione e la cultura tibetana.
Primo appuntamento il Festival di Lamayuru a un centinaio di chilometri dalla capitale Leh,nellalta valle dell’Indo,in programma l’11-12 giugno in uno dei più antichi monasteri del paese, in un’area desertica tanto da apparire come un miraggio. In programma spettacolari scene di drammi del passato eseguiti da monaci danzanti nei loro variopinti costumi ed esibizioni di ballerini con in testa maschere propiziatorie. Partenza 7 giugno, 14 giorni-12 notti 2.750 euro a persona.
Il 23-24 giugno va invece in scena il Festival di Hemis,il più famoso e importante tra i tanti che si tengono nei monasteri. Adagiato in una vallata circondato da verde vegetazione è il più grande complesso monastico del paese. Per due giorni i religiosi vestiti con paramenti tradizionali e colorite maschere intonano canti al suono di cimbali,tamburi e trombe mentre altri gruppi in costume ballano secondo le liturgie buddiste-tibetane.Partenza 21 giugno,11 giorni-9 notti,2.190 euro.Appuntamento infine,l’11-12 luglio a Phyang,sede del festival omonimo. Location davvero suggestiva,il grande cortile all’interno del monastero dove i religiosi paludati a festa improvvisano simulazioni di combattimenti tra spiriti benigni e simboli del male .Altri si esibiscono in danze vorticose, con salti e capriole nel vuoto che fanno mulinare le gonne dei costumi coloratissimi.
Partenza 8 luglio,10 giorni-8 notti,2.020 euro pro capite.Informazioni e prenotazioni:booking@goasia;tel.071.2089301.