MASSACHUSETTS

Thanksgivind day a Plymon in Massachusetts

Thanksgivind day a Plymon in Massachusetts

Ogni anno, il 4° giovedì di Novembre ogni americano festeggia la celebrazione del Giorno del Ringraziamento, il “Thanksgiving Day”. Una tradizione che nacque nel Massachusetts, durante l’epoca coloniale, quando gli inglesi giunti a bordo del Mayflower festeggiarono il primo raccolto d’autunno ed invitarono i Nativi Wampanoag alla festa del raccolto nella località di Plymouth, la loro prima colonia. Insieme coloni inglesi ed indiani nativi ringraziarono per i doni della terra e dell’amicizia, grazie all’intervento dei nativi che insegnarono ai bianchi come piantare e coltivare il grano, come cacciare la selvaggina, come pescare. Correva l’anno 1621, era circa la metà d’ottobre e la festa durò tre giorni. Questa mutua armonia durò 154 anni. Oggi questo evento è chiamato Thanksgiving, ma fu solo il 26 novembre del 1863 che il Presidente Abraham Lincoln proclamò il Giorno del Ringraziamento, giorno di festa ogni quarto giovedì di novembre. Lo spirito dell’armonia e dell’amicizia, della gratitudine tra coloni e Nativi Americani viene ricordato e condiviso come nel primo Thanksgiving della storia del Nuovo Mondo.

 Due Open Air Living Museum, villaggi storici del Massachusetts, situati in due località distinte dello Stato ricreano la celebrazione come all’epoca originale, narrando eventi, quotidianità, abitudini, tradizioni, mestieri e servendo il “Thanksgiving dinner”.

 Plymouth: al villaggio dei Padri Pellegrini, Plimoth Plantation. Possibilità di conoscere più da vicino l’epopea e l’avventura dei primi coloni inglesi sbarcati sulle coste del Massachusetts. In occasione dell’annuale Thanksgiving – festeggiato secondo la vera tradizione dei primi coloni della Nuova Inghilterra – Plimoth Plantation organizza banchetti per tutti i gusti. Si mangia con le mani: le posate erano ancora considerate una moda eccentrica. Si usa con parsimonia il pepe, una delle spezie più preziose che solo i più benestanti potevano permettersi. Non si deve aspettare l’ultima portata per assaggiare il dolce, che veniva servito insieme alle altre pietanze.  Circondati da personaggi in costume si assaggiano piatti dal sapore antico, preparati secondo ricette con più di 400 anni di storia: il “Carved Roast Sirloin of Beef”, una sorta di tagliata di manzo, il tradizionale tacchino arrosto cucinato alla maniera dei Nativi, il ”Roast Native Turkey with Giblet Gravy”. La ricostruzione del primo, storico “Banchetto del Ringraziamento” è così particolareggiata e minuziosa, che dal lavoro di ricerca effettuato è nato persino un libro di ricette dedicato ai piatti tradizionali del Thanksgiving. Scritto da due storici dell’alimentazione, Kathleen Curtin e Sandy Oliver, “Giving Thanks” traccia una breve storia della festività, dalle sue origine ad oggi, prima di descrivere ben 60 ricette antiche e moderne. www.plimoth.org 

 

Thanksgiving day

Thanksgiving day a Sturbridge

Old Sturbridge Village, Sturbridge: animato da personaggi in costume dell’800, ricostruisce vita, eventi e quotidianità di una piccola cittadina di campagna del New England del 1830, prima della rivoluzione industriale. Una serie di mulini, “urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags” ?>la Meetinghouse, una stamperia di campagna, l’ufficio dell’avvocato, la taverna, il laboratorio dello stagnino, la banca, case ed altri edifici del 1800 costituiscono il panorama di questo pittoresco villaggio del Central Massachusetts. In occasione del Thanksgiving Day, gli abitanti di Old Sturbridge Village celebrano questa popolare festa americana. Il pranzo viene preparato con cura, i cibi vengono cucinati sul focolare, mentre a tavola il galateo del 1838 permette abitudini oggi considerate poco educate, come il portare il cibo alla bocca con il coltello oppure utilizzare il tovagliolo come un bavaglio. Il menù del periodo è ricco ed abbondante: non ci si può aspettare nulla di diverso in una giornata di festa come questa. Ma il tacchino, anche se spesso presente, non era necessariamente il piatto principe del banchetto. Era necessario infatti fare i conti con la disponibilità del cibo e i pasticci di carne potevano costituire una buona integrazione. In alcuni casi, la carne di montone poteva persino dimostrarsi un’ottima alternativa, saporita e più facile da preparare. La portata principale, allora come oggi, era accompagnata da purè di patate, torte e salse varie. Sulla tavola non poteva assolutamente mancare, poi, il “Marlborough Pudding”, un piatto straordinariamente diffuso nel XIX secolo: una torta ad uno strato, composta da mele, limoni, uova, crema e vino. Ma il Thanksgiving ad Old Sturbridge Village non si esaurisce nel banchetto: prima di pranzare non bisogna dimenticarsi di assistere al sermone del giorno, un evento molto sentito in una società di campagna intrisa di spiritualità e superstizione. www.osv.org

Per info: www.massavacation.itbostonma@themasrl.it