Olanda, in bicicletta tra i tulipani fioriti

Il programma del secondo giorno prevede la prima pedalata con destinazione Haarlem, ma una prima sosta val la pena dedicarla al museo all’aria aperta di ZaanseSchans dove è stato riprodotto un antico villaggio olandese con tanto di botteghe, compresa quella che costruisce ancora gli zoccoli con lo stesso metodo di secoli fa. Ad Haarlem si può pedalare fra le migliaia di biciclette per scoprire la città di origini medioevali con tanti dettagli architettonici facilmente riconoscibili, dalle strade lastricate come secoli fa, alle case con tetto a gradini spioventi e alcuni tratti delle antiche mura con le bellissime porte di entrata in città. Un’altra caratteristica curiosa sono gli hofjes, complessi abitativi storici costruiti in passato per i meno abbienti, intorno a un giardino interno non visibile dall’esterno. Grazie al sapiente restauro oggi sono abitazioni ambite e a dimensione d’uomo. Ce ne sono tanti ma sono ben nascosti dietro piccole porte o entrate non appariscenti che se aperte offrono la vista di giardini ben curati e angoli di puro relax.

Al quarto giorno si ritorna ad Amsterdam con un’ultima pedalata di 35 km, in linea con le distanze dei giorni precedenti. Questa giornata può essere caratterizzata dalla visita molto mattutina ad Aalsmeer, la città dove si tiene la più famosa asta dei fiori al mondo. Chi non vuole godersi l’ultima pedalata fra i prati può navigare con la nave e arrivare rapidamente ad Amsterdam per godersi la città e i suoi canali con la bicicletta come un vero abitante della città. Varrebbe anche la pena di immergersi in una esperienza di vera arte nel modernissimo museo di Van Gogh o il più classico Rijksmuseum, molto vicini fra loro.
GiroLibero è il Tour Operator esclusivamente dedicato al cicloturismo che offre questa esperienza di totale immersione floreale, omnicomprensiva di ogni servizio. www.girolibero.it/ http://www.holland.com/it
Testo e foto di Sauro Scagliarini
