Trentino, Palio delle botti

Avio, Palio delle Botti

Avio, Palio delle Botti

La manifestazione, giunta alla sua sedicesima edizione e in programma dal 2 al 4 settembre, prevede un weekend all’insegna dell’enogastronomia, caratterizzato da coinvolgenti iniziative e performance altamente spettacolari.

Un vero e proprio tuffo in altri tempi, per rivivere storie di dame e cavalieri, duelli mozzafiato, spettacoli danzanti, ma arricchito dalla possibilità di degustare le prelibatezze della vita contemporanea, tra proposte gastronomiche di eccellenza e degustazioni guidate di vini locali e non.

Questo, in estrema sintesi, il “viaggio” proposto da “Uva e dintorni”, manifestazione enogastronomica e storico-culturale, in programma da venerdì 2 a domenica 4 settembre, organizzata dall’omonimo comitato, in collaborazione con il Comune di Avio (TN) e la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, che da 16 anni porta nella caratteristica cittadina della Vallagarina, al confine tra le province di Trento e di Verona, tre giorni di festa e buonumore.

Un evento che ogni anno attrae 20mila spettatori e che anche quest’anno prevede un ricco programma di intrattenimento, tra canti e poesie, spettacoli itineranti, giocoleria, sfilate in costume, mercatini di hobbisti e artigiani, dimostrazioni di falconeria, animazioni e scorci di vita medioevale, alla scoperta di mestieri dimenticati e antichi strumenti di lavorazione.

Come evidenziato dal nome stesso della kermesse, però, la tre giorni è fortemente legata anche al mondo del vino, elemento fondamentale per l’economia del territorio e per la connotazione del paesaggio. Per questo non mancheranno momenti di approfondimento, come l’incontro Vino che resiste – un’ipotesi per la viticoltura del futuro ai piedi del Monte Baldo”, a cura dell’Associazione Skywine e del Comune di Avio, le degustazioni guidate dai tecnici dell’Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) di Trento e dei Viticoltori di Avio, sia di prodotti locali che nazionali, per una sorta di Giro dell’Italia con i vini delle Città del Vino, le passeggiate nei vigneti circostanti e, addirittura, una suggestiva pedalata ciclo-storica non competitiva di circa 40 km lungo la Valle dell’Adige con visita ai ristori nelle cantine della zona, alla quale si potrà accedere solo con biciclette antecedenti all’anno 1987.

Tra i momenti clou della manifestazione, inoltre, va citato il XIV Palio nazionale della Botte tra le Città del Vino, in programma domenica 4 settembre alle ore 14.30, che vedrà sfidarsi ben 14 Città del Vino per conquistare l’accesso alla finalissima di domenica 2 ottobre a Vittorio Veneto. In gara, oltre alle città trentine di Avio, Aldeno, Isera e Trento, ci saranno le squadre di Brentino Belluno (VR), Cavriana (MN), Ghemme (NO), Nizza Monferrato (AT), Maggiora (NO), Pedemonte (VR), Refrontolo (TV), Serrone (FR), Valdobbiadene (TV) e Vittorio Veneto (TV).

Profilo manifestazione

Uva e Dintorni nasce nel 2001 con l’obiettivo di creare un importante evento tematico nel territorio trentino. La manifestazione, organizzata grazie al supporto di istituzioni, sponsor privati e oltre 300 volontari, si svolge, alternativamente, un anno nel Comune di Avio e un anno nella frazione di Sabbionara di Avio ed è in grado di attirare oltre 20mila visitatori provenienti soprattutto da fuori provincia.

Profilo Palio Nazionale delle Botti

Il Palio Nazionale delle Botti, nato da un’idea dell’Associazione Nazionale Città del Vino per festeggiare nel 2007 i suoi primi venti anni di attività, è un appuntamento ormai “classico” che, tra la primavera e l’autunno, anima le terre del vino crescendo di anno in anno. La gara consiste nel far rotolare una botte da 500 litri lungo un percorso compreso tra un minimo di 600 metri ad un massimo di 1500 metri di lunghezza, che deve attraversare le vie della Città del Vino ospitante. Ad Avio, in particolare, alla gara di spinta si aggiungono altre tre specialità: la pigiatura dell’uva scalzi, il riempimento della botte e lo slalom femminile della botte.