Tunisia, avventura, divertimento e relax
Capodanno sì, ma dove?. C’è chi sceglie di passare il Capodanno a casa con cenone in famiglia o tra amici, chi in qualche locale esclusivo o di fiducia. C’è poi chi decide di dare il benvenuto all’anno nuovo concedendosi un viaggio. La Tunisia è una delle mete ideali in quanto vicina ed esotica, destinazione perfetta per tutto l’anno. Con un clima soleggiato e mite, l’inverno tunisino si presta alle più svariate attività, perfette per vivere un Capodanno all’insegna dell’avventura, della storia, del divertimento e del relax. Trekking, escursioni a cavallo o a dorso di dromedario, road trip in auto o in moto sono le principali proposte per esplorare e conoscere la Tunisia e le sue meraviglie: Medine, musei e siti archeologici.
La Tunisia è sintesi di diverse culture che hanno lasciato dietro di sé un patrimonio artistico inestimabile. Sette sono infatti i siti e monumenti patrocinati dall’Unesco: Cartagine, Dougga, El Jem, Kerkouane e le Medine di Tunisi, Kairouan e Sousse. Berberi, romani, arabi, andalusi e francesi hanno plasmato il territorio e le sue città lasciando tracce ben visibili delle loro dominazioni che si ritrovano anche nella gastronomia locale, colorata e dai sapori intensi.
L’inverno è anche il periodo migliore per scoprire il deserto del Sahara con i suoi scenari affascinanti e le oasi di Tozeur, Tamerza e Nefta dove troviamo palmeti sconfinati e splendidi ruscelli e cascate. Meritano sicuramente una visita gli Ksour e i villaggi berberi. Tra ripidi altipiani e alte montagne svettano in un arido paesaggio i castelli del deserto: gli Ksour. Questi erano punti di raduno che un tempo i semi-nomadi utilizzavano per stoccare i raccolti nei ghorfas, celle di roccia sovrapposte che insieme formano una sorta di alveare. Tra gli Ksour più famosi si ricordano Chenini e Douiret.
Vacanza è anche sinonimo di divertimento. I tunisini adorano cenare in compagnia, ballare e divertirsi. Nelle città e nei centri turistici tunisini troviamo una moltitudine di locali dove cenare su terrazze prospicenti il mare oppure al raffinato suono di un liuto orientale. E poi non mancano di certo occasioni per passare la mezzanotte tra un flute di champagne e buona musica. I migliori DJ tunisini e internazionali animano le notti d’oriente con musica araba, ritmi latini, R&B, afro-beat o se preferite rock anni ’90 o progressive house. In Tunisia si balla ovunque: sulla spiaggia, nei locali, in un giardino circondato da palme, negli hotel o tra le dune del deserto.
Vacanza è anche sinonimo di relax. La Tunisia è un paese molto legato alle tradizioni, ancorato ad usanze che si perpetuano nel tempo. Una fra tutte è la talassoterapia, la cura del mare. Fin dall’antichità la Tunisia è sempre stata luogo votato al benessere: l’uso terapeutico dell’acqua è testimoniato dai resti di edifici termali di epoca romana, come le Terme di Antonino a Cartagine o la piccola città di Korbous, vicino ad Hammamet, un antico centro termale con una sorgente che si riversa direttamente in mare richiamando l’attenzione di molti visitatori.
Una giornata passata all’hammam tra massaggi, bagni turchi e talassoterapia è la soluzione perfetta per prepararsi alla grande serata di Capodanno o per rilassarsi dopo la nottata di feste e divertimenti. I centri benessere e gli hammam si trovano in bellissimi hotel accessibili anche a coloro che non sono clienti diretti dell’hotel.
Ad Hammamet, ad esempio, l’hotel La Badira offre alcuni tra i migliori trattamenti ayurvedici che mirano a riequilibrare l’energia del corpo mentre all’Hasdrubal, situato nella zona turistica e balneare Yasmine Hammamet, vengono proposti non solo massaggi ayurvedici ma anche programmi di talassoterapia tra piscine di acqua salata e algoterapia.
Per maggiori informazioni, visitate il sito www.tunisiaturismo.it