VAL BADIA
Un’oasi di benesse in alta montagna è il Dolomiti Wellness Hotel Fanes, un hotel a 5 Stelle a San Cassiano in Alta Val Badia in Alto Adige. Lo scenario è da “Mille e una notte” con le piscine illuminate da lucernai e “cieli stellati”, tursiti immersi nei vapori di saune e bagni di fieno e latte.
Al Dolomiti Wellness Hotel Fanes il “dolce far niente” è solo una delle possibilità “d’intrattenimento” offerte. Ogni giorno, infatti, l’ospite può scegliere di fare un’escursione diversa, una discesa su una delle innumerevoli piste da sci (il tappeto bianco su cui scivolare è lungo 130 chilometri), oppure lasciarsi coccolare dal beauty team o ancora, lasciarsi tentare dalle degustazioni organizzate nella fornita cantina da Reinhold Crazzolara, proprietario dell’hotel.
L’hotel è gestito secondo la tradizionale ospitalità ladina. Gli arredi sono di classe, con mobili antichi in legno. I colori degli ambienti vanno dal rosa antico al rosso al verde salvia. La cucina è molto curata sia nella preparazione che negli ingredienti, per la maggior parte provenienti dal maso Lüch da Pcei di proprietà della famiglia.
Ma qualsiasi sia il vostro “problema” estetico, al Fanes Dolomiti Wellness Hotel troverete la soluzione. Se avete bisogno di rilassarvi, Ingrid Crazzolara, responsabile della SPA dell’hotel, vi consiglierà massaggi, bagni alle erbe, al fieno, al latte e siero di latte, programmi ayurveda; se invece volete ricaricarvi, potrete fare massaggi con le spazzole, riflessologia plantare, digitopressione, bendaggi egiziani e seguire un programma fitness; per depurarsi ci sono i trattamenti di talassoterapia, bagni di fieno, fango e sale, wonderbody, bendaggi – egiziani e non – ed impacchi. E ancora, trattamenti beauty specifici per gambe e glutei, seno e addome, schiena, antiage, idratanti e con prodotti naturali. Il relax al Fanes continua anche nel reparto sauna e nel centro fitness dotato di attrezzatura cardio di qualità. Se alle grandi temperature preferite il tepore di un caminetto, potete rilassarvi nella Palsa, arredata con letti ad acqua extra-size.
E per gli amanti del “brivido caldo”, c’è la piscina esterna riscaldata, con panorama mozzafiato sulle Dolomiti. Insomma dopo qualche ora alla Spa vi sentirete rimessi completamente a nuovo e il vostro viso avrà perso almeno un quarto delle rughette che lo invecchiavano prima dell’intervento di Ingrid Crazzolara e del suo team.
Se a questo punto, non volete farvi mancare proprio nulla, mettetevi a tavola. Si parte con una colazione vital buffet con succhi freschi e angolo tisane (alla domenica, spumante e salmone), per passare allo spuntino pomeridiano con frutta, dolci e specialità tirolesi e infine alla cena, una “sinfonia di sapori” celebrata ogni sera dallo chef Leo Peintner. Che in cucina segue una sua personale filosofia, cercando di coniugare leggerezza e sapore, innovazione e tradizione. Il risultato sono piatti di spiccata personalità, che guardano alla cucina regionale (una volta alla settimana viene presentato un menu tutto ladino) ma anche internazionale.
Un particolare non secondario: la famiglia Crazzolara, una holding del turismo in Alta Val Badia, contribuisce attivamente a salvaguardare l’integrità ambientale di San Cassiano. L’hotel – uno dei più rinomati alberghi wellness dell’Alta Badia – viene riscaldato al 35 per cento con la bioenergia. L’idea si deve a Luca Crazzolara, allevatore e produttore di formaggi, che ha installato nella propria modernissima stalla un impianto alimentato con gli scarti organici provenienti dalle cucine del Fanes e da quelle degli altri hotel del paese, risolvendo in questo modo il problema di smaltimento dei rifiuti delle strutture ricettive della zona.
Ottobre 2012