ZIMBABWE
In Zimbabwe le maggiori attrazioni turistiche sono ovviamente di tipo ambientale, a cominciare dalle famose cascate Vittoria, patrimonio Unesco al confine con lo Zambia, dove le acque dello Zambesi compiono uno spettacolare salto di 122 m in uno stretto canyon con 5 milioni di litri al secondo. Lo Hwange NP, un enorme bush con pozze d’acqua al confine con il Botswana, è il maggior parco del paese (esteso come Abruzzo e Molise) con la maggior concentrazione di fauna e di turisti: solo gli elefanti sono 22 mila; si possono incontrare 300 specie di uccelli e tutti i mammiferi della fauna africana, dai più comuni ai più rari. La peculiarità delle Matapos Hills, sito Unesco e luogo sacro per il popolo Shona, è costituita da enormi roccioni tondeggianti in equilibrio precario, le cui pareti sono ricoperte da stupende pitture rupestri tracciate dai boscimani 10 mila anni fa con scene di caccia e di vita quotidiana. Great Zimbabwe rappresenta uno dei grandi enigmi archeologici dell’Africa centro-meridionale: un’enorme città medievale da 10 mila abitanti, con muri in pietra a secco spessi 5 m e alti 11.
Ambiente totalmente diverso offre il Nyanga NP: colline con piantagioni di tè, villaggi con tucul di paglia, scimmie, protee, orchidee e il giglio fiamma, il bellissimo fiore nazionale. Il Mana Pools NP, sito Unesco sullo Zambesi, ragala una delle maggiori concentrazioni di fauna (elefanti, bufali, ippopotami e coccodrilli, ma anche i rari rinoceronti neri) in un contesto vegetale dove spiccano mogani, fichi selvatici, ebani e baobab. Il Matusadona NP, affacciato sull’enorme lago di Kariba creato dalla diga italiana sullo Zambesi, si presenta ricco di fauna tra la boscaglia per la presenza costante d’acqua. Infine il Kizarira NP è uno dei parchi più sconosciuti, poco frequentato ma spettacolare, con un bush selvaggio segnato da gole profonde di fiumi.
L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” (tel. 02 34 93 45 28, www.viaggilevi.com), specializzato in turismo culturale di scoperta nei luoghi più remoti del pianeta, è tra i pochi a proporre come novità un itinerario di 15 giorni tra le principali attrattive naturalistiche dello Zimbabwe. Uniche partenze per piccoli gruppi con voli di linea Lufthansa da Milano e Roma via Johannesburg l’ 5 luglio, 9 agosto e 14 settembre 2014, pernottamenti in confortevoli hotel e lodge con mezza pensione, guida di lingua italiana, quote da 5.180 euro in doppia.
Giulio Badini